I templi del Kamasutra
Per visitare i templi del Kamasutra, sbarchiamo in un aeroporto piccolissimo, con una pista che pare una stradina asfaltata. La città di Khajuraho è minuscola, e vive attorno ad alcune strutture alberghiere destinate ai tantissimi turisti che vengono qui solo per vedere queste famosissime figure. Di certo c'è che i templi meritano la visita al di là delle rappresentazioni di scene sessuali, assolutamente realistiche e "moderne". Mentre in Europa si viveva un certo oscurantismo, in India si facevano bassorilievi in grado di far arrossire ancora oggi i meno smaliziati. I templi dal punto di vista strutturale sono tipicamente indiani, e agli occhi di un occidentale, abituato alla simmetria e alla logica costruttiva classica, possono sembrare simili a castelli di sabbia fatti durante una serata al mare. Non c'è un solo spigolo di queste strutture che non sia stato trasformato in una figura umana, animale o divina/demoniaca. Serie ininterrotte di ballerine da...