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La Valle Sacra - Ep. 1

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L'impatto con la Valle Sacra stupisce alla grande. Appena arrivati si capisce subito come mai si chiami così. Anche un profano nota subito l'importanza di una valle di questo tipo dal punto di vista alimentare per un popolo. Incastonata tra altissime montagne, attraversata da un lungo fiume (Urubamba), questa valle ha un microclima molto fortunato e un terreno ricchissimo, in grado di fornire ogni tipo di alimenti a chi la abita. Ma la sua ricchezza è legata anche alla incredibile e inaspettata miniera di sale! Si tratta di sale marino, a oltre 3000 metri di altitudine. Da una piccola bocca sul fianco della montagna scorre un rigagnolo di acqua salatissima che da secoli è stata irregimentata in una spettacolare salina... di montagna. È facile immaginare quanto prezioso possa essere stato nei secoli un bene di questo tipo. La Valle è ricca di testimonianze storiche incredibili. Per la prima volta durante questo lungo viaggio ci troviamo di fronte alla civiltà de El Inca, m

Da Puno alla Valle Sacra

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Abbandoniamo la città del lago Titicaca, nella quale nonostante l'altitudine siamo stati bene (pian piano, ma davvero pian piano, ci si abitua alla scarsità di ossigeno), guardando con curiosità i venditori di colazioni che affollano i lati della strada con i loro contenitori variopinti. La strada da fare sarà come al solito tanta, e prenderà praticamente tutta la giornata, comprendendo però alcune significative soste, necessarie anche perchè il saliscendi prevede altitudini nuovamente importanti prima di arrivare a quella che gli antichi abitanti del Perù definivano la valle sacra (a ragione... un posto assurdo nella sua specialità!). Uno dei luoghi più interessanti che incontriamo nel nostro viaggio è Raqchi. Si tratta di un area archeologica a un centinaio di km da Cuzco, dove resistono agli eventi le rovine dell'imponente tempio del dio Wiracocha, attorniato da una serie di ambienti circolari nei quali si conservavano alimenti.  Inoltre visitiamo alcune belle chiese

Puno e il lago Titicaca: Perù o... Sardegna?!

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Non si è mai abbastanza pronti per vedere un lago di queste dimensioni. Già in passato ci era capitato di solcare un lago enorme (in Cambogia... ve lo racconterò!), e anche in quella occasione devo ammettere di essere rimasto stupito da quanta vita possa svilupparsi in un lago, ma sopratutto di quanta umanità possa vivere non sulle sponde di un lago, ma al suo interno, galleggiando quotidianamente! Il Titicaca è davvero enorme: già la piccola porzione che abbraccia Puno (la città dalla quale salpiamo) ha dimensioni importanti. Superata la strettoia fatta di canneti su fondale basso, il Titicaca ci si apre davanti in tutta la sua imponenza. Non ha davvero confini! Il mio primo scatto sul pontile: canneti e acqua a perdita d'occhio Titicaca: tra Perù, Bolivia e un cielo sconfinato Poco oltre questa barriera iniziamo a intravedere delle gialle isole con strane costruzioni di paglia. Queste isole hanno la particolarità di essere... galleggianti! Vengono costruite dagli