Meteora - Greece
Al termine di OGNI viaggio, mi sono sempre detto che mi sarebbe piaciuto ritornare un giorno... Questo perchè tendo a innamorarmi di ogni luogo che visito. In realtà poi prevale sempre la voglia di esplorare nuove nazioni e nuove culture!
Per via degli studi classici compiuti in adolescenza, fra i miei sogni "di ritorno" c'era senza dubbio la Grecia... e ho avuto modo di ritornare per un tour di capodanno, praticamente uguale al viaggio delle superiori (tranne per la visita ad Olimpia... una mancanza che dovevo assolutamente colmare!!!).
In pratica il tour della Grecia Classica è un pellegrinaggio doppio.
Si percorrono infatti le vie della religione antica, quella degli dei che sembrano ancora vivere fra le rovine dei templi, nelle valli sacre, verdi di migliaia di ulivi senza età, e quelle della religione cristiana ortodossa, con le sue magnifiche chiese e questi magnifici monasteri "che stanno per aria"(proprio questo vuol dire Meteora).
Da una pianura che milioni di anni fa era il fondale di un mare, all'improvviso, quasi senza una logica, spuntano questi enormi denti di roccia con pareti verticali, che vanno in cielo per centinaia di metri.
Queste formazioni rocciose hanno da sempre attirato i mistici e i religiosi di questa terra dove la religiosità è sempre stata presente. Quasi come gli stiliti dell'antica Grecia, forse proprio in continuità con questo approccio (e per difendersi dalle invasioni dei turchi...), alcuni di questi religiosi solitari hanno iniziato ad abitare gli anfratti e le cavità di queste rocce, per poi organizzarsi in piccole comunità, e creare i magnifici monasteri che coronano queste montagnole.
Il caso ha voluto che in questo mio secondo passaggio alle Meteore (con la mia preziosa compagna di viaggi e di vita), ad arricchire il paesaggio contribuisse una incredibile nevicata, che ha ammantato di un fascino particolare questi luoghi già magici! Un evento rarissimo... anche i greci scattavano foto per serbare il ricordo di qualcosa di eccezionale.
Fra le tantissime foto che abbiamo scattato presso i monasteri, segue una breve selezione!
Se avete curiosità varie o vi è piaciuto il post, commentatelo!
Per via degli studi classici compiuti in adolescenza, fra i miei sogni "di ritorno" c'era senza dubbio la Grecia... e ho avuto modo di ritornare per un tour di capodanno, praticamente uguale al viaggio delle superiori (tranne per la visita ad Olimpia... una mancanza che dovevo assolutamente colmare!!!).
In pratica il tour della Grecia Classica è un pellegrinaggio doppio.
Si percorrono infatti le vie della religione antica, quella degli dei che sembrano ancora vivere fra le rovine dei templi, nelle valli sacre, verdi di migliaia di ulivi senza età, e quelle della religione cristiana ortodossa, con le sue magnifiche chiese e questi magnifici monasteri "che stanno per aria"(proprio questo vuol dire Meteora).
Da una pianura che milioni di anni fa era il fondale di un mare, all'improvviso, quasi senza una logica, spuntano questi enormi denti di roccia con pareti verticali, che vanno in cielo per centinaia di metri.
Queste formazioni rocciose hanno da sempre attirato i mistici e i religiosi di questa terra dove la religiosità è sempre stata presente. Quasi come gli stiliti dell'antica Grecia, forse proprio in continuità con questo approccio (e per difendersi dalle invasioni dei turchi...), alcuni di questi religiosi solitari hanno iniziato ad abitare gli anfratti e le cavità di queste rocce, per poi organizzarsi in piccole comunità, e creare i magnifici monasteri che coronano queste montagnole.
Il caso ha voluto che in questo mio secondo passaggio alle Meteore (con la mia preziosa compagna di viaggi e di vita), ad arricchire il paesaggio contribuisse una incredibile nevicata, che ha ammantato di un fascino particolare questi luoghi già magici! Un evento rarissimo... anche i greci scattavano foto per serbare il ricordo di qualcosa di eccezionale.
Fra le tantissime foto che abbiamo scattato presso i monasteri, segue una breve selezione!
Se avete curiosità varie o vi è piaciuto il post, commentatelo!
Commenti
Posta un commento