Orval!

Premetto che la Orval è una delle mie birre preferite. Mi fa letteralmente impazzire, e non credo quindi di essere in grado di giudicarla in modo imparziale.

In questo caso sicuramente non l'ho fatto!

Copio incollo la recensione che ho fatto su un sito specializzato, bevendone una mentre la scrivevo:

"Bere una birra, gustare una leggenda, una storia, una religione. Le radici dell’Europa nella birra migliore che si possa bere.
Delle sapienti mani confezionano questa poesia liquida che dall’arcadia belga porta in Paradiso. Meditate gente, meditate! basta con le ciance, bevetevi una Orval; 

Scheda Tecnica: il colore e’ di un biondo ambrato torbido. La schiuma, copiosissima, diventa pannosa e solida, e si aggrappa con passione al vetro del bicchiere. Il profumo di erbe selvatiche luppolose si diffonde nell’aria fin da subito il gusto e’ uno spettacolo che guida le pupille nell’iperuranio. Io la preferisco da giovane. ma e’ reliogione... e anche invecchiata e’ uno spettacolo! prendete e bevetene tutti!"

Una bella Orval nel suo bicchiere!

Alcune note ulteriori: può essere interessante leggere la leggenda legata al nome della birra, riportata fedelmente sulla pagina di wikipedia che vi ho linkato.
Riporto poi una curiosità: Come ben saprete tutte le birre vive, cioè non pastorizzate e microfiltrate come quelle industriali, continuano la loro maturazione in bottiglia, raggiungendo un picco di gusto, per poi decadere lentamente. A volte il picco può essere raggiunto dopo alcuni anni.
Gli esperti di birre, amano raccontare ai novizi, presentando questa buonissima birra, che per essere sicuri che sia buona, e che sia ancora entro il picco di miglioramento, il suo profumo deve somigliare a quello della... pipì di gatto!
In chiusura posso dire che l'Orval è ottima se accompagnata con dei formaggi freschi. I frati che la producono con le loro mani sante li servono assieme alla birra. Il mio consiglio comunque è, sia che la beviate sola, sia accompagnata da formaggi o quanto altro, di berla nel suo bicchiere (vedi foto!) o in un bicchiere simile. Posso assicurare che il sapore migliora in modo indescrivibile!. A tal proposito ci tengo a ringraziare Fabio della Birroteca Hamelin di Sassari, per avermelo regalato qualche anno fa, e per essere il miglior pusher di birre che io abbia mai avuto!